Author Archives: yanina

Seguire al galoppo i branchi dei cavallini selvatici potete fare non solo in America ma anche nelle praterie sarde

4 ore
25 km a cavallo

Descrizione
Informazione
Prezzo

L’escursione a cavallo inizia con l’attraversamento di un piccolo tratto del centro abitato, per poi immettersi nella strada per Foresta Montes. Una delle tappe di questo percorso è Cucuru ‘e Paza, una montagna situata a 1092 m s.l.m. da dove è possibile ammirare le Montagne del Gennargentu, con Punta la Marmora (1833 m s.l.m.) che è la cima più alta della Sardegna, e la Catena del Supramonte. Si prosegue poi verso Hohosi dove si trova un’ area picnic nella quale si fa una pausa per consumare il pranzo al sacco, accompagnato dalla degustazione di un eccellente vino locale Cannonau. Ripresa l’escursione si va nel piccolo lago Steheò per poi tornare indietro.

Durante il nostro percorso è possibile vedere il villaggio nuragico e le Domus de Janas (casa delle fate) in località Sirilò, testimonianza della presenza umana in questi luoghi da tempi antichissimi; ma anche osservare piante secolari di leccio e numerose specie di animali domestici al pascolo brado e animali selvatici come mufloni e cinghiali.

Orari:

Ogni giorno, di mattina o di sera durante tutto l’anno

Ore a cavallo:

4 ore

Lunghezza del percorso:

25 km

Difficoltà d'itinerario:

Media

Partenza da:

Orgosolo (NU)

Transfer

In disposizione a pagamento

Livello d'esperienza:

Cavalieri amatori e cavalieri esperti

Accompagnamento:

Accompagnato da due istruttori professionisti.

Cavalli e la bardatura:

Cavallini di razza sarda

Selle inglese e filetti

Cibo:

Pranzo a sacco

Prezzi

110 EUR per pax

Il prezzo include:

Affitto cavallo e la bardatura
Accompagnamento
Pranzo a sacco

Carnevali, Feste Equestre, Mondo Equestre della Sardegna, Novità

Sartigliedda

Ci spiace, ma questo articolo è disponibile soltanto in Russo.

Carnevali, Feste Equestre, Mondo Equestre della Sardegna

Carnevale “Sartiglia”

Giostra equestre nella quale i cavalieri vestiti con i vari costumi della Sardegna e col volto mascherato passando al galoppo devono infilzare con la spada una stella appesa a un nastro tirato da una parte all’altra del percorso.
La giostra è guidata da “ Su Componidori” figura enigmatica che porta, nella maschere e nel costume che indossa tratti sia maschili che femminili. “Su Componidori” è un semi – dio al quale sono legate le sorti della giostra e di quelle della comunità nel corso dell’anno da poco iniziato. Un grande numero di stelle infilzate e auspicio di una buona annata e di prosperità per i cittadini di Oristano.

Slideshow

Carnevali, Feste Equestre, Mondo Equestre della Sardegna

Carnevale “Sa Carrela ‘e Nanti”

Spettacolare corsa di cavalli che si fa a Santu Lussurgiu nei tre giorni di carnevale. I cavalieri in pariglie di due tre per volta, percorrono con un galoppo sfrenato una ripida

Senza categoria

(Рус) Наши Кони

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Novità

Inverno russo in Sardegna

Prossimi Tour, Escursioni a cavallo

Orgosolo. Escursione a cavallo al complesso archeologico di Sirilò

Tour Level:All Levels

Escursione a cavallo “Sirilò. Il viaggio nell’antichità di Orgosolo”

Per coloro che volessero non solo scoprire l’archeologia sarda ma anche godere la natura selvaggia di boschi di alberi secolari: un invito a fare un giro con i nostri cavallini che vi condurranno in luoghi incantevoli

Circa 3 ore
13 km a cavallo

Descrizione
Informazione
Prezzo

L’escursione attraversa un bosco ombroso della montagna di Sirilò all’altezza di 1000 m, che fa godere il fresco anche durante le giornate più calde.
Sulla cima del monte (all’altezza di 1135 m s.l.m) sorge un interessante sito archeologico di grande importanza, il sito ospita un complesso nuragico straordinario e molto suggestivo.
Legati i nostri cavalli, saliamo sulla cima della montagna dove si erge maestoso il muro del nuraghe, appoggiato ad una roccia, simile ad una grande capanna. Dalla sommità ammiriamo un bellissimo panorama sul vasto territorio: a Est i massicci granitici del Supramonte fino al paese di Oliena; a Sud i monti del Gennargentu; a Ovest il lago di Olai e il paese di Fonni e a Nord la veduta su Nuoro.
Si può capire facilmente perché questo posto sia stato scelto dai popoli preistorici: protette ai fianchi dal massiccio roccioso granitico del monte di Sirilò, le numerose capanne del borgo nuragico, oltre che le domus de Janas, testimoniano che questa zona è stata abitata da diverse popolazioni forse dal neolitico recente (3.400 – 3.200 a.C.) fino al periodo alto medievale.
Ai piedi del monte Sirilò, in territorio di Orgosolo, in mezzo ad una incontaminata natura, dove a perdita d’occhio e in qualunque direzione predomina il bosco di lecci, vi è ubicata la necropoli, composta da otto ipogei. Le Domus, scavate su un banco di granito, sono quasi tutte in buone condizioni, ad eccezione di tre, di cui le prime due sono interessate da un piccolo crollo del tetto.
Dopo il brindisi con un bicchiere di generoso Cannonau locale, riprendiamo i nostri cavalli per proseguire verso casa.
Oltre al sito archeologico di Sirilò, lungo il percorso visiteremo anche le Domus de Janas di Usturuthai e la parte della grande Necropoli di Oreharva.
L’itinerario del tragitto passa nell’ombra del bosco all’altezza di 1000 m che fa godere il fresco anche durante le giornate più calde.